1. PREMESSA: Nell’ambito del progetto d’istituto, che rappresenta il contesto entro cui sintetizzare le diverse scelte organizzative e operative che caratterizzano l’offerta formativa della nostra scuola, si inserisce il progetto di educazione stradale. Infatti è la scuola che provvede opportunamente a trasmettere le conoscenze e a far acquisire le abilità indispensabili perché il giovane utente si senta: “SICURI? SICURO!” a piedi e su due ruote nei percorsi a lui familiari ( Casa- Scuola) e in quelli cittadini. Pertanto, attraverso questo progetto pilota, s’intende promuovere la formazione di un “cittadino” destinato a diventare un “utente” della strada corretto e responsabile e, in particolare, educato all’ecologia della salute e della sicurezza. 2 . OBIETTIVI:
3 . I PROTAGONISTI: Beneficiari diretti del progetto sono nel corrente anno scolastico, gli alunni di quarta della scuola primaria. Beneficiari indiretti sono: genitori e cittadini che abitano e si muovono quotidianamente nel quartiere della nostra scuola. 4 . FASI – TEMPI – ATTIVITA’: TEMPI: Anno scolastico 2006/2007 (classi quarte, sezioni A,B,C,D,E,F) Anno scolastico 2007/2008 (classi quinte, sezioni A,B,C,D,E,F) FASI: Scambi Dialogici - Simulazioni - Laboratorialità. ATTIVITA’ : PRIMA FASE (Scambi dialogici) Gli alunni saranno impegnati in conversazioni monitorate dall’insegnante e saranno stimolati con la proiezione di fotografie e filmati, cui seguiranno momenti di riflessione per fare emergere i comportamenti e le regole da assumere per” migliorare il livello di fruibilità e accessibilità al territorio”. In tali attività nello spirito di una continua sussidiarietà educativa e formativa, troverà adeguato spazio la partecipazione dei genitori. SECONDA FASE (Simulazioni) Saranno simulate situazioni problematiche vicine al vissuto del bambino aperte a più soluzioni. Ad esempio:
TERZA FASE (Laboratorialità)
5 . METODOLOGIE DI LAVORO: Sarà privilegiato il metodo della ricerca “sociale”: partendo dalla problematizzazione e riflessione sul vissuto proprio del bambino, si procederà secondo alcuni momenti peculiari.
6 . STRUMENTI : Materiale di cancelleria, materiale tecnico specialistico, materiale informatico; computer , video-camera, macchina fotografica digitale.
7 . LE RETI E LE PARTNERSHIP : Comune di Barletta, Privati, Comando della Polizia Municipale, Presidente della Circoscrizione, Genitori. 8 . DOCUMENTAZIONE : metodi e strumenti Al termine dell’esperienza educativa verrà realizzato un prodotto multimediale (presentazioni in power point) nel quale verrà “raccontata”, con immagini, suoni, interviste, commenti, video, disegni, mappe ecc., l’esperienza vissuta e verranno proposti comportamenti stradali virtuosi improntati alla legalità dell’agire. 9 . VERIFICA : Gli strumenti che verranno utilizzati per monitorare, eventualmente modificare in itinere i percorsi di apprendimento e valutare le azioni progettuali saranno:
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L'album della manifestazione |