Ricordate che dopo le 2 di notte il rischio di incidente
stradale è 130 volte superiore alle ore diurne; se non si va a letto prima di
quell'ora è meglio aspettare le 8 del mattino. Infatti ,le ore più a rischio
sono quelle tra le 2 e le 6 di notte.
Moderare la velocità
Allacciare le cinture di sicurezza, che sono l'unica arma
di difesa quando una persona è addormentata e va a sbattere passivamente.
Limitare l'uso dell'alcool. Sono sufficienti due
bicchierini di whisky o due bicchieri di vino per allontanare pericolosamente
le proprie capacità di guida e favorire il sonno.
Smettere di bere o prendere sostanze che alterano la mente
almeno tre ore prima di mettersi in viaggio, per dare la possibilità
all'organismo di liberarsi di tutto ciò che può favorire il sonno.
Evitare il nomadismo tra una discoteca e l'altra in quanto
più aumentano i chilometri percorsi di notte e più aumenta il rischio.
Non mettersi in viaggio se si è stanchi.
In caso non si possa fare meno di viaggiare è bene che il
conducente dorme almeno per un'ora .In ogni caso gli amici che gli sono vicini
non devono addormentarsi per non essere colti di sorpresa dall'incidente e per
verificare che il conducente non dia segni di insofferenza.
Rinunciare al rientro notturno quando vi sono condizioni
atmosferiche proibitive (nebbia, ghiaccio, pioggia intensa).
Munire la macchina di uno speciale martelletto per
frantumare i vetri qualora questa, a seguito di un incidente, dovesse
accartocciarsi bloccando le porte sussistendo il pericolo di incendio.